Nuovi anticoagulanti orali, presentato uno studio osservazionale dei centri cardiologici siciliani

Nuovi anticoagulanti orali, presentato uno studio osservazionale dei centri cardiologici siciliani

27 Ottobre 2016 Redazione

Organizzato dal presidente regionale dell’ANMCO, Giacomo Chiarandà (nella foto), direttore dell’UOC di Cardiologia dell’Ospedale di Caltagirone-Asp Catania, unitamente al Direttivo regionale si è svolto dal 20 al 22 ottobre, allo Sheraton Conference Center di Catania, il Congresso dell’Associazione nazionale medici cardiologi ospedalieri (ANMCO), atteso appuntamento scientifico per tutta la Cardiologia ospedaliera siciliana. Il Congresso è stato aperto da un caloroso saluto dell’Assessore regionale alla Sanità, on. Baldo Gucciardi, che, nell’augurio di un buono e proficuo svolgimento dei lavori, ha sottolineato l’importanza scientifica dell’evento. La partecipazione dei soci ANMCO è stata notevole, come pure il numero di cardiologici che hanno richiesto l’iscrizione alla Società. Da segnalare il gran numero di relazioni svolte da “giovani cardiologi” che, accanto a quelle degli “anziani esperti”, confermano il profilo alto dell’attuale dibattito culturale cardiologico nella nostra regione. Sono stati tre giorni intensi, ricchi di rilevanti contenuti scientifici, che hanno incluso tutte le novità presenti in letteratura e nelle recenti Linee Guida in tema di scompenso cardiaco, fibrillazione atriale, trattamento delle valvulopatie, embolia polmonare, morte improvvisa, cardiopatia ischemica stabile e sindromi coronariche acute. È stata anche l’occasione per mettere a fuoco il ruolo delle metodiche diagnostiche di “imaging” nella diagnosi delle cardiomiopatie e miocarditi. Sono stati presentati anche tutti gli studi osservazionali dell’ANMCO, a cui partecipano tutti i Centri cardiologici siciliani, in tema di dislipidemie e di efficacia e sicurezza dell’impiego dei nuovi anticoagulanti orali emersi dagli studi osservazionali eseguiti nel “mondo reale”. Molto vivace e di grande interesse il dibattito tra i partecipanti e la discussione dei casi clinici, che rappresentano l’anello di unione tra la teoria e la pratica clinica quotidiana. Importante, nell’ambito del congresso, è stato il simposio intersocietario, sul tema della “prevenzione cardiovascolare”, che ha visto la qualificata partecipazione e collaborazione delle altre Società scientifiche – SIMDO, SIMG, ANCE, SNAMID – con l’obiettivo sempre più vicino di realizzare una stretta interazione tra l’Ospedale e il Territorio. Anche il cardionursing, rivolto agli infermieri operanti nelle Cardiologie siciliane, è stato molto partecipato, confermandosi un appuntamento importante in ambito regionale. In questo congresso, per gli infermieri, sono stati privilegiati gli incontri teorico-pratici con simulazione sulla interpretazione dell’ecg in urgenza-emergenza e sulla gestione delle aritmie cardiache.

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