LDL – Colesterolo cattivo

LDL – Colesterolo cattivo

20 Settembre 2016 di: Nuccio Sciacca

Valori del colesterolo “cattivo” da rivedere

Si chiama Ldl ed il limite di 100, secondo i cardiologi, deve essere ancora abbassato

Lo chiamano colesterolo ‘cattivo’ perché avendo un basso peso molecolare è capace di infiltrarsi nei tessuti dei vasi sanguigni. E’ contrassegnato dalla sigla Ldl e fino ad ora si considerava soglia limite il valore di 100.

Adesso, però, i cardiologi ci ripensano e le ultime linee guida pubblicate dalla Società Europea di Cardiologia confermano la relazione fra Ldl e malattie cardiovascolari ed abbassano la soglia.

“Avere un target di colesterolo entro 70-100 è fondamentale, non ci sono più controversie su questo punto – spiega il presidente della Società Italiana di Cardiologia Francesco Romeo -. Questo vale per tutti, anche per quei soggetti che hanno valori di norma molto alti per ipercolesterolemia familiare”.

Se prima erano tollerati valori anche più alti, soprattutto per chi non era ad alto rischio, con ad esempio la prescrizione dei farmaci che era presa in considerazione solo sopra i 190 per chi era in questa categoria, ora che c’è l’ufficialità della pericolosità del colesterolo cattivo gli specialisti dovrebbero essere più aggressivi, anche senza arrivare ai livelli degli Usa dove le statine, i farmaci principali che abbassano il colesterolo, sono prescritte ‘a tappeto’.

Le linee guida presentate al congresso della Società in corso a Roma prevedono in realtà la possibilità di andare a livelli più bassi anche di 70. Nel documento si dice che più basso si va meglio è, e si chiede di dimezzare il livello del colesterolo se è eccessivo, anche andando sotto i limiti.

Autore

Nuccio Sciacca

Direttore responsabile


Email: nucciosciacca@cataniamedica.it