Palermo 18 Gennaio: fermare la malattia renale cronica!

Palermo 18 Gennaio: fermare la malattia renale cronica!

8 Gennaio 2017 Redazione 0

Il convegno si svolge nella sede dell’ARS ed ha tra i suoi promotori Santina Castellino, Consigliere  del  Direttivo  nazionale della  Società italiana di Nefrologia

“La Malattia Renale Cronica – spiega la Castellino – è un’epidemia in continua crescita e un serio problema di salute pubblica    Questa patologia , tanto dimenticata  quanto diffusa e di impatto , negli ultimi anni, ha visto una crescita esponenziale a livello mondiale  e viene riconosciuta dall’Organizzazione Mondiale della Sanità come un problema di salute pubblica. Si prevede infatti che aumenterà del 17% nei prossimi dieci anni. La sua diffusione è diventata allarmante anche in Italia, dove si attesta al primo posto tra le malattie croniche per rilevanza epidemiologica, gravità e invalidità, peso assistenziale ed economico. Tra queste, l’insufficienza renale è anche tra le prime cause di morte: rispetto al 1990, oggi è più che raddoppiato il numero di coloro che si ammalano e muoiono. Le complicanze – tra cui la difficoltà di diagnosi e di accesso alle cure sono infatti numerose.  In Italia coinvolge il 7,5% degli uomini, il 6,5% delle donne per un totale di circa 4-5 milioni di persone.  Anche nei bambini, la malattia renale  è in crescita con un’incidenza di 12.1 casi per anno per milione di abitanti nella popolazione tra gli 8,8 e 13,9 anni . Secondo i dati diffusi dalla Società Italiana di Nefrologia , in Italia ci sono 50 mila pazienti che si  sottopongono a dialisi ed ogni anno si registrano circa 10.000 nuovi casi di pazienti con insufficienza renale che necessitano di dialisi cronica. Il costo del trattamento sostitutivo della funzione renale e cioè della dialisi è altissimo. Non solo in termini di limitazioni della qualità ed aspettativa di vita ma anche per il grave peso sull’ economia sanitaria. Ogni paziente in dialisi cronica – costa un minimo di 50.000 euro/ anno. La spesa a carico del Servizio Sanitario Nazionale (SSN) si espande al di là del semplice trattamento dialitico, per necessità di terapie farmacologiche di supporto, ricoveri, esami, ed perdita di produttività lavorativa di pazienti e di care givers che, nell’ insieme, raggiungono livelli estremamente rilevanti. In Sicilia ,   circa  1 milione di  persone  sono  affette da malattia renale cronica  a vari stadi  e 4700 pazienti effettuano  la dialisi . I registri nazionale e  regionale   evidenziano  che questa   patologia ha in Sicilia, , una maggiore  rilevanza rispetto ad altre regioni , e  un peso assistenziale ed economico  che si traduce   per il sistema sanitario  regionale, in costi stimati di  oltre 300  milioni di euro /anno. Per ridurre l’impatto della malattia  e i costi sociali ed economici  risultano fondamentali programmi di prevenzione organizzati ,da attuare con il rafforzamento delle strutture di  Nefrologia Dialisi e Trapianto e integrando la rete specialistica  con la Medicina Generale e il Territorio . Il ruolo del Medico di Medicina Generale  risulta fondamentale in tutte le fasi della prevenzione della malattia renale cronica :dalla prevenzione primaria  alla  diagnosi precoce ,al rallentamento della progressione del  danno renale e cardiovascolare che  vi si associa.La SIN, Società Italiana di Nefrologia e la Sezione Regionale della Società  ,insieme agli Ordini dei Medici, sono impegnati insieme alle associazioni  a  sviluppare la cultura della prevenzione, una puntuale informazione sulla patologia, la sua evoluzione ed i suoi costi presso istituzioni, classe medica ed opinione pubblica Ma soprattutto a promuovere un’azione comune nell’affrontare le diverse problematiche relative alla malattia renale, in particolare attraverso un rapporto sempre più integrato tra Nefrologi e Medici di Medicina Generale”.

Nel corso dell’evento che avrà luogo Mercoledi 18 Gennaio 2017 presso la sede dell’Assemblea Regionale  – Sala  Piersanti Mattarella  dalle ore  10.00 alle 13,00  si discuterà  dei dati  della  Malattia Renale Cronica  nazionali e regionali  e ancora ,  del  Documento della  Malattia Renale Cronica  e della Prevenzione. Uno specifico argomento riguarda  il Ruolo  dell’Ordine dei Medici con l’intervento del Presidente prof Massimo Buscema, e dei Medici di Medicina Generale  nelle patologie croniche renali . Il dibattito moderato da Nuccio Sciacca, prevede la presenza dei massimi rappresentanti della Società italiana di Nefrologia,  e di numerosi esperti

 

 

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