Laser in urologia, corso al Garibaldi Nesima

Laser in urologia, corso al Garibaldi Nesima

21 Settembre 2018 Redazione 0

E’ organizzato dal responsabile della UOC di Urologia dell’ARNAS, Pasquale La Rosa (nella foto) e dal dirigente medico Eugenio Di Grazia. Si svolgerà in  una unica  giornata di lavori con Sessioni di  di chirurgia in diretta sull’uso del Laser ad Olmio e  Sessioni  di relazioni su argomenti inerenti l’ipertrofia prostatica benigna  e la calcolosi urinaria. Oggi , il Laser ad Olmio  rappresenta uno dei presidi   più efficaci  e più evoluti disponibile sul mercato, per trattare in maniera quasi del tutto esangue e senza taglio gli adenomi prostatici   qualunque ne sia il volume con soddisfazione e ridotta degenza dei pazienti. Inoltre, la potenza di erogazione   di tale device (120 watt) con  annessa tecnologia “Moses” consente un rapido trattamento della calcolosi renoureterale  anche di dimensioni considerevoli, con  indiscussi vantaggi per il paziente che può risolvere in maniera non invasiva il proprio problema litiasico  sfruttando le caratteristiche sicuramente innovative di tale presidio.  Il continuo sviluppo tecnologico, che permette  alla comunità urologica  di evolversi verso standard  sempre più raffinati,  necessita inoltre di una comunicazione efficace ed efficiente  tra lo specialista urologo ed il Medico di Medicina Generale che segue il paziente sul territorio. Inoltre oggi più che negli anni precedenti l’allungamento della vita media ci porta ad avere nei nostri reparti pazienti over 80 con le fragilità che tale veneranda età comporta. Riteniamo pertanto doveroso ed indispensabile un supporto Psicologo li dove le caratteristiche psico-somatiche del paziente lo impongano al fine di meglio e più rapidamente riacquistare il perduto stato di salute. Durante lo svolgimento del Corso verranno anche evidenziate eventuali problematiche inerenti  l’esame istopatologico del tessuto morcellato  quale risultato del trattamento della prostata ipertrofica con il laser ad Olmio. Tale discussione ci farà meglio comprendere vantaggi o svantaggi rispetto all’esame dei tessuti inviati all’anatomopatologo dopo trattamento tradizionale con corrente elettrica (TURP).  La valenza scientifica e innovativa del Corso, la presenza di illustri relatori docenti, costituiranno un momento formativo e di grande valore culturale per medici, infermieri e quanti coinvolti nel trattamento delle patologie trattate.

Autore

Redazione

Your email address will not be published. Required fields are marked *