Modello D

Modello D

1 Luglio 2016 di: Gian Paolo Marcone

Requisiti

Per fare la dichiarazione online è necessario essere registrati all’area riservata del sito Enpam. I liberi professionisti non ancora registrati al sito ricevono il modello D per posta insieme a un tagliando con i bordi azzurri con le credenziali per registrarsi più velocemente.

Quali redditi vanno dichiarati

Il reddito da dichiarare è quello che deriva dallo svolgimento, in qualunque forma, dell’attività medica e odontoiatrica o di attività comunque attribuita in ragione della particolare competenza professionale,indipendentemente dalla relativa qualificazione ai fini fiscali. Ad esempio:

• i redditi di lavoro autonomo prodotti nell’esercizio della professione medica e odontoiatrica in forma individuale e associata;

• i redditi che derivano da collaborazioni o contratti a progetto, se sono connessi con la competenza professionale medica/odontoiatrica;

• le borse di studio dei corsi di formazione in medicina generale;

• i redditi di lavoro autonomo occasionale se connessi con la competenza professionale medica/odontoiatrica (es.partecipazione a congressi scientifici, attività di ricerca in campo sanitario);

• i redditi percepiti per incarichi di amministratore di società o enti la cui attività sia connessa alle mansioni tipiche della professione medica e odontoiatrica;

• gli utili che derivano da associazioni in partecipazione, quando l’apporto è costituito esclusivamente dalla prestazione professionale.

Il reddito prodotto deve essere superiore all’importo chiaramente indicato nell’email che l’Enpam invia nel mese di luglio (se il reddito è pari o inferiore il modello D non va compilato).

Medici e dentisti convenzionati/accreditati

Attenzione a non dichiarare i compensi percepiti nell’ambito del rapporto di convenzione ma solo quelli che derivano dalla libera professione.

Ospedalieri

Ricordatevi di dichiarare i redditi percepiti per l’attività intramoenia. Oltre a questi vanno inseriti nel modello D anche i redditi per le attività libero professionali equiparate alle prestazioni intramurarie (es. intramoenia allargata, prestazioni per ridurre le liste di attesa, prestazioni aggiuntive in carenza di organico ecc.). Per capire quali siano i redditi soggetti alla contribuzione Enpam spesso basta osservare la Certificazione unica: sostanzialmente, vanno dichiarati all’Enpam i redditi indicati nel punto 4 della Cu. In ogni caso è consigliabile consultare il commercialista di fiducia.

Iscritti al corso di formazione in medicina generale

La borsa del corso va dichiarata per intero. Vanno anche dichiarati i redditi che derivano dallo svolgimento dell’attività medica e odontoiatrica, come ad esempio sostituzioni o certificati.
Attenzione a non dichiarare invece i compensi per l’attività di guardia medica (perché la ritenuta Enpam è già applicata in busta paga).
La borsa di specializzazione è invece soggetta a contribuzione presso la Gestione separata Inps; non va quindi dichiarata nel modello D.

Pensionati

Per la legge italiana sui redditi libero professionali prodotti dopo la pensione si devono versare i contributi previdenziali anche nel caso di piccoli importi. Tuttavia chi sta ancora pagando la Quota A del Fondo di previdenza generale Enpam è esonerato dalla dichiarazione se produce un reddito pari o inferiore a una determinata soglia chiaramente indicata nell’email o nella lettera personalizzata che l’Enpam invia nel mese di luglio. Per non sbagliarsi e rischiare sanzioni, però, il consiglio è di dichiarare sempre. Saranno poi gli uffici dell’Enpam a fare la selezione.

Reddito imponibile

Deve essere dichiarato l’importo del reddito, che risulta dalla dichiarazione ai fini fiscali, al netto solo delle spese sostenute per produrlo. Per determinare il reddito imponibile non devono essere prese in considerazione né le agevolazioni né gli adeguamenti ai fini fiscali.
In ogni caso, il reddito da dichiarare è quello non soggetto ad altre forme di previdenza obbligatoria.

Medici e dentisti convenzionati/accreditati 

Per calcolare le spese imputabili alla libera professione è possibile fare ricorso a questa formula:

Spese libera professione =

spese totali x compensi libero professionali
__________________________________                                                                                                                                compensi totali

 

Esempio: Spese totali = 25.000 euro;
Compensi libero professionali = 40.000 euro;
Compensi Ssn = 80.000 euro;
Compensi totali = 80.000 + 40.000 = 120.000 euro;
Le spese imputabili alla libera professione saranno:
25.000 x 40.000    = 8.333,33 euro 

______________                                                                                                                    
    120.000

Il reddito netto da dichiarare all’Enpam viene quindi così calcolato: 40.000 – 8.333,33 = 31.666,67 euro.

Compilare il modello D

1. Entra nell’area riservata. Per accedere all’area riservata inserisci il tuo nome utente e la password.
2. Fai la dichiarazione.
L’importo del reddito va inserito senza punti né virgole, quindi senza cifre decimali. Se la parte decimale dell’importo è uguale o superiore a 50 centesimi di euro, si arrotonda per eccesso, se invece la parte decimale è inferiore, si arrotonda per difetto. Per esempio: 65,50 e 65,51 diventano 66; 65,49 diventa 65. Se non compili tutti i campi necessari, il programma non consente di proseguire.
3. Invia il modello D
Una volta compilato il modello clicca su “Invia”. A questo punto comparirà una pagina che comunica il successo dell’operazione. Riceverai quindi un’email di conferma dall’Enpam con il riepilogo dei dati inseriti all’indirizzo di posta elettronica indicato nell’area riservata. Attenzione: se non ricevi l’email di conferma, devi ripetere l’operazione perché la procedura non è andata a buon fine.
4. Attiva la domiciliazione bancaria
Se non l’hai ancora fatto, nell’area riservata trovi anche il modulo da compilare per autorizzare la Fondazione all’addebito diretto dei contributi. Attivando la domiciliazione bancaria puoi scegliere di pagare anche a rate.
Dalla tua area riservata potrai visualizzare immediatamente la dichiarazione fatta e, in caso di errori, rettificarla utilizzando il tasto “Modifica”.

Aliquota contributiva

Si versa l’aliquota intera sul reddito fino a un tetto massimo, sugli importi residui (oltre questo tetto) si versa l’1%.
Al momento della compilazione alcune categorie professionali possono scegliere anche l’aliquota con la quale versare i contributi (intera o ridotta). I pensionati del Fondo di previdenza generale possono versare la metà dell’aliquota ordinaria. Gli iscritti che in anni passati hanno scelto l’aliquota ridotta possono decidere di passare all’aliquota intera; la scelta è irrevocabile.

CHI QUANTO
Liberi Professionisti (si intende qui solo chi esercita la libera professione) aliquota intera
Iscritti ai Fondi speciali Enpam (Medici dell’assistenza primaria, Specialisti ambulatoriali, Specialisti esterni) aliquota interaaliquota ridotta
Tirocinanti corso di formazione in Medicina generale aliquota interaaliquota ridotta
Iscritti all’Inps (es. ospedalieri) aliquota interaaliquota ridotta
Pensionati del Fondo di previdenza generale aliquota intera50% dell’aliquota intera
Pensionati Inps, ex Inpdap, Fondi speciali Enpam (non pensionati del Fondo di previdenza generale) aliquota interaaliquota ridotta

 

Moduli

  • Il modello D personalizzato si trova online nell’area riservata del sito.
  • Chi non è registrato al sito può utilizzare il modello D personalizzato ricevuto per posta e spedirlo per raccomandata (senza avviso di ricevimento). L’indirizzo, che è già prestampato nella busta allegata al modello D, è: Fondazione Enpam – Servizio Contributi e attività ispettiva – CP 7216 – 00162 Roma.
  • Chi, infine, ha smarrito il modello D può compilare il modulo generico che si trova nella sezione modulistica.

Casi particolari

1) Non sono ancora iscritto all’area riservata cosa devo fare?
Chi non è iscritto riceve il modello D per posta insieme a un tagliando con gli angoli blu che contiene una metà password per registrarsi all’area riservata più velocemente. In alternativa si può fare la dichiarazione a mano sul modello D cartaceo e inviarlo con raccomandata semplice utilizzando la busta allegata al modello ricevuto per posta.

2) Devo dichiarare anche l’indennità di maternità?
No, il contributo di Quota B è dovuto solo sui redditi effettivamente prodotti.

3) Dal reddito prodotto devo sottrarre il reddito già assoggettato alla Quota A del Fondo di previdenza generale?
No. Deve essere indicato l’importo totale del reddito al netto delle sole spese per produrlo. Sono gli uffici dell’Enpam che, quando calcolano il contributo da versare, detraggono il reddito che è già soggetto alla Quota A.

4) In sede fiscale è possibile compensare le perdite realizzate nei precedenti periodi d’imposta con i redditi riferiti ai periodi d’imposta successivi. Posso farlo anche con riferimento al reddito da indicare nel modello D?
No. Ciò che è consentito dallo Stato per il reddito da dichiarare ai fini fiscali non può essere applicato per calcolare il reddito soggetto a contribuzione previdenziale. Nel modello D è dunque necessario indicare il reddito effettivamente prodotto.

5) Mi sono adeguato agli studi di settore. Quale reddito devo indicare?
Solo il reddito effettivamente prodotto.

Riferimenti normativi

Regolamento Enpam del Fondo di Previdenza Generale
Reddito imponibile
Regolamento del Fondo di previdenza generale (art. 3)
Aliquota ridotta
Regolamento del Fondo di previdenza generale (art. 4)
Obbligo del versamento contributivo per i pensionati e misura dell’aliquota
Decreto legge n.98/2011 convertito con Legge 11/2011 (articolo 18, comma 11)

Contatti

SAT – Servizio Accoglienza Telefonica
tel. 06 4829 4829 – fax 06 4829 4444 – email sat@enpam.it
(nei fax e nelle email indicare sempre i recapiti telefonici)
orari: dal lunedì al giovedì ore 9,00-13,00 e dalle 14.30 alle 17.00
venerdì ore 9,00-13,00

Per incontrare di persona i funzionari:
Ufficio accoglienza e relazioni con il pubblico
Piazza Vittorio Emanuele II, n. 78 – Roma
orari: lunedì – giovedì: 9,00-13,00; 14,30-17,00; venerdì: 9,00-13,00

Ordini provinciali dei medici e degli odontoiatri
Consultare l’elenco degli Ordini presenti sul territorio in questa sezione

Autore

Gian Paolo Marcone

Presidente della Commissione Odontoiatri di Catania. Consigliere Consulta Nazionale ENPAM per la Libera Professione


Email: marcone@cataniamedica.it