Un progetto di incremento del plasma da donazione di sangue al Centro Trasfusionale del Garibaldi. Accanto all’ingresso dell’AVIS comunale di Catania che dal primo Luglio gestisce l’Unità di raccolta del Presidio Garibaldi Centro è stata avviato con due sedute pomeridiane settimanali dall’Associazione Fratres di Ramacca che fa parte del Gruppo Fratres provinciale di Catania di cui è capofila la sezione di Mascalucia, un programma di raccolta in aferesi con lo specifico obiettivo di aumentare sensibilmente la raccolta di plasma e di conseguenza la produzione di farmaci plasmaderivati come le immunoglobuline e l’albumina. Soddisfatti dell’avvio di questo ambizioso progetto i vertici regionali e provinciali della Fratres presenti alla prima seduta di donazione: per la Fratres regionale  il presidente  Palmina Di Pasquale, il segretario Biagio Santagati ed il direttore sanitario Luca Luparelli, per le sezioni locali i presidenti di Ramacca, Maria Angela Costanzo, Aci Catena, Giovanna L’Abbate e Catenanuova, Cinzia Lupo. “Sono sicuro che la sinergia tra due associazioni come l’AVIS e la Fratres di cui siamo contenti di avere suggellato questo accordo di collaborazione per fini solidaristici – sottolinea il direttore del Centro Trasfusionale, Nuccio Sciacca – non potrà che far crescere il numero di donazioni di tutti i tipi di emocomponenti. Lodevole la lungimiranza della nostra direzione strategica, dal direttore generale De Nicola, a quelli sanitario ed amministrativo, Giammanco ed Annino, nel proporre a tutte le associazioni di volontariato la convenzione con il Garibaldi ed avere aperto le porte delle proprie strutture specializzate agli operatori qualificati del terzo settore per l’utilizzo, sotto il controllo dei trasfusionisti del nostro centro, dei sofisticati separatori cellulari per la raccolta degli emocomponenti”.